sabato 24 agosto 2024
Plasticità
Una foto:
sui luoghi,
sulle cose,
sulle persone
Scattata a:
Piazzetta Nove Martiri, L'Aquila, Italia
lunedì 29 aprile 2024
Corrispondenze, II
Una foto:
sui luoghi,
sulle cose
Scattata a:
Place du Chateau, Cagnes-sur-Mer, Francia
sabato 15 aprile 2023
lunedì 9 gennaio 2023
domenica 5 settembre 2021
Corrispondenze
Una foto:
sui luoghi,
sulle cose
Scattata a:
Castelvecchio di Rocca Barbena, Savona, Italia
martedì 31 agosto 2021
La lus a imbarlumis
Una foto:
sui luoghi,
sui pensieri
Scattata a:
Casarsa della Delizia, Pordenone, Italia
domenica 14 marzo 2021
La Vucciria
Una foto:
sui luoghi,
sulle cose,
sulle persone
Scattata a:
Via Maccherronai, Palermo, Italia
martedì 12 gennaio 2021
lunedì 20 aprile 2020
Café Ajenjo
Una foto:
sui luoghi,
sulle cose,
sulle persone
Scattata a:
Calle de la Galería de Robles, Madrid, Spagna
mercoledì 8 maggio 2019
Parva sed apta mihi
So ben che dal parer dei più mi tolgo,
che ’l stare in corte stimano grandezza,
ch’io pel contrario a servitù rivolgo.
Stiaci volentier dunque chi la apprezza;
fuor n’uscirò ben io, s’un dì il figliuolo
di Maia vorrà usarmi gentilezza.
Non si adatta una sella o un basto solo
ad ogni dosso; ad un non par che l’abbia,
all’altro stringe e preme e gli dà duolo.
Mal può durar il rosignuolo in gabbia,
più vi sta il gardelino, e più il fanello;
la rondine in un dì vi mor di rabbia.
Chi brama onor di sprone o di capello,
serva re, duca, cardinale o papa;
io no, che poco curo questo e quello.
In casa mia mi sa meglio una rapa
ch’io cuoca, e cotta s’un stecco me inforco
e mondo, e spargo poi di acetto e sapa,
che all’altrui mensa tordo, starna o porco
selvaggio; e così sotto una vil coltre,
come di seta o d’oro, ben mi corco.
E più mi piace di posar le poltre
membra, che di vantarle che alli Sciti
sien state, agli Indi, alli Etiopi, et oltre.
Degli uomini son varii li appetiti:
a chi piace la chierca, a chi la spada,
a chi la patria, a chi li strani liti.
Chi vuole andare a torno, a torno vada:
vegga Inghelterra, Ongheria, Francia e Spagna;
a me piace abitar la mia contrada.
Visto ho Toscana, Lombardia, Romagna,
quel monte che divide e quel che serra
Italia, e un mare e l’altro che la bagna.
Questo mi basta; il resto de la terra,
senza mai pagar l’oste, andrò cercando
con Ptolomeo, sia il mondo in pace o in guerra;
e tutto il mar, senza far voti quando
lampeggi il ciel, sicuro in su le carte
verrò, più che sui legni, volteggiando.
Ludovico Ariosto, Satira III (vv. 28-66)
Una foto:
sui luoghi,
sui pensieri
Scattata a:
Via Ludovico Ariosto, Ferrara, Italia
venerdì 5 ottobre 2018
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